ENDODONZIA

ENDODONZIA

Quando parliamo di seduta di endodonzia si intende la devitalizzazione di un dente.



Quando va fatta?

Di norma in seguito a carie profonda o traumi.

A differenza dei tessuti, l’infiammazione della polpa del dente è irreversibile. Questo significa che se si arriva a tal punto, l’unica soluzione possibile è l’asportazione dei tessuti all’interno del dente, appunto la polpa.

Gli strumenti utilizzati per devitalizzare un dente sono al nichel-titanio di ultima generazione e sono molto rispettosi dell’anatomia originale del dente. Per essere certi di rimuovere tutta la polpa si utilizza uno strumento che misura la lunghezza del dente, chiamato rivelatore apicale.

Una volta rimossa tutta la polpa i canali dei denti vengono sigillati con una particolare pasta, una sorta di resina, nello specifico il guttaperca posizionato a caldo - non ti preoccupare, non senti il calore in quanto l’anestesia copre qualsiasi sensazione, dal dolore al calore - che crea un valido sigillo.

Oltre al normale utilizzo di occhialini odontoiatrici che permettono una perfetta visione del campo operatorio, nello studio Landriani tutte le terapie canalari vengono eseguite con l’ausilio della diga di gomma in modo da avere il massimo della qualità possibile nella prestazione.


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